Nella città di Torino sono tanti i punti di ritrovo non istituzionali per gli anziani: parchi, piazzette, persino controviali. Gruppi un po’anarchici, spontanei, alcuni consolidati da vent’anni, che con poco materiale rimediato o portato da casa hanno creato dei luoghi d’incontro. Al Parco della Pellerina è sorto un campetto per le bocce. «Gestiamo noi piccole riparazioni, come stendere la sabbia. In passato sono venuti i vigili, ma hanno capito che non facciamo nulla di male». L’area verde tra via Mercadante e via Paisiello, «l’angolo del dialogo», è il punto di ritrovo per gli anziani di Barriera (area riqualificata dal programma Urban). Basta anche uno spartitraffico con un tavolo e tre panchine per dare vita a un “Circolo della scopa o sedie e tavolini, magari come chiedono i tanti frequentatori degli scacchi del parco Ruffini, con la scacchiera disegnata. Ci sono anche proposte di aggregazione diverse, come il pranzo per nonni e nonne del quartiere Barca, in diverse zone della città la sera si organizzano serate danzanti per la terza età. Chi ama lo sport può gratuitamente partecipare ai “gruppi di cammino” per fare in compagnia percorsi di 5 Km circa. Le signore over 60 entrano gratis per tutta l’estate al “Rosi Caffè” dove potranno gustare un’apericena e ascoltare musica dal vivo. Per gli amanti della musica l’appuntamento è tutte le domenica mattina al parco della Tesoriera per diversi concerti gratuiti. Per chi invece preferisce il ballo a luglio la “Tana del Babi” organizza le Balere, serate dedicate alle melodie degli anni sessanta.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)