"Per un anziano, portare un apparecchio acustico, fa più che ridare l'udito: aiuta a rallentare il declino mentale che procede inesorabile con gli anni e che viene fortemente accelerato proprio dalla perdita di udito". Lo conferma uno studio sul Journal of the American Geriatrics Society condotto da Helene Amieva dell'Università di Bordeaux.
In questo lavoro, i problemi di udito e l'uso eventuale di apparecchi acustici sono stati determinati per l'intero campione, come pure il loro stato di salute cognitiva: 137 soffrivano di grave perdita di udito, 1.139 di problemi meno gravi e 2.394 non avevano problemi di udito. Nel corso dei 25 anni di osservazione tutti i soggetti sono stati ripetutamente sottoposti a test cognitivi per misurare la velocità del declino.
E'emerso che "il declino mentale corre molto più rapido tra coloro che hanno problemi di udito e non indossano un apparecchio acustico, mentre procede allo stesso passo tra coloro che non hanno problemi di udito e quanti indossano l'apparecchio".
(Fonte: tratto dall'articolo)