Secondo i dati esaminati dall’Ires Regione Piemonte, che ha studiato i flussi delle assunzioni, gli over 50 trovano più facilmente un posto fisso, tanto che nel biennio 2015-16 le assunzioni di ultracinquantenni sono state in Piemonte 94.800 contro le 93.98 dei ragazzi. Ma le aziende non preferiscono i meno giovani perché più ricchi di esperienza e per l’alto profilo professionale. Infatti gli over 50 trovano soprattutto occupazioni «povere», per cui è ipotizzabile che siano scelti perché più disponibili a svolgere qualsiasi mansione con qualsiasi orario. Questo perché molto spesso hanno una famiglia a cui provvedere. Dicono i ricercatori che in questo campo non c’è un conflitto tra generazioni perché sono complementari, il padre lavora in modo più modesto per consentire al figlio di fare qualcosa di meglio. Per gli over 50 quindi si tratta di lavori “poveri”, che accettano più per bisogno che per svolgere ancora un’attività gratificante.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)