Diretto dal regista Franco Zambon, il documentario ha per protagonisti 13 anziani che hanno vissuto sulla loro pelle quel terribile 26 aprile 1986: l’esplosione del reattore numero 4 della centrale di Chernobyl. A 32 anni dell'evento, gli anziani tornano sul luogo e raccontano la vita quotidiana e le loro storie di sopravvivenza si alternano a desolati paesaggi in rovina. Le riprese avvengono direttamente nella cosiddetta zona di alienazione: un’area di oltre 470.000 ettari intorno al luogo del disastro, all’interno della quale è oggi vietata qualsiasi attività civile o commerciale a causa dei pericoli connessi alla radioattività presente. Ad accompagnare le immagini le musiche composte da Francesco Petronelli ed arrangiate da Antonio Ministeri con interventi di chitarra elettrica e sound design di Maichol Bondanelli.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)