Da qualsiasi punto di vista la si analizzi, l’attività fisica ha molti pregi e pochi difetti.
Una conferma a questo assunto arriva anche da un nuovo studio portato avanti dal Dipartimento di Kinesiologia della McMaster University e pubblicato su Applied Physiology, Nutrition and Metabolism, che sembra dimostrare come l’esercizio fisico ad alta intensità influisca positivamente sulle capacità mnemoniche dei senior.
Per giungere a queste conclusioni sono stati osservati due gruppi di persone, composti da individui appartenenti ad una fascia di età tra i 60 e gli 88 anni con uno stile di vita sedentario ma tendenzialmente sani.
L’osservazione è durata 12 settimane e in questo periodo un gruppo ha seguito un allenamento ad intervalli ad alta intensità (High Intensity Interval Training, HIIT) mentre l’altro ha seguito un allenamento continuo ad intensità moderata (MICT).
Per capire gli effetti che i due tipi di training svolgono sulla memoria, i ricercatori hanno utilizzato un test specifico in grado di calcolare la quantità delle nuove connessioni neuronali generate a seguito dell’esercizio.
A seguito delle osservazioni, i ricercatori hanno scoperto che il gruppo che seguiva l’allenamento ad alta intensità mostrava un maggior incremento di connessioni neuronali e di conseguenza un’efficienza mnemonica rispetto al gruppo che seguiva un allenamento continuo senza alcun picco di sforzo.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)