Si ripresenta, nonostante tutte le precauzioni prese, il problema dei contagi nelle Rsa.
Ora il prototipo della vittima del Covid è uomo di 79 anni e donna di 84 con almeno due patologie.
Il problema ora è di proteggerli senza però costringerli alla solitudine e varare delle valide politiche per la popolazione anziana. Per quanto riguarda la solitudine, oltre ciò che si è cercato di attivare nelle strutture, si potrebbe valutare un modo di poter arrivare anche alle persone anziane che sono a casa.
In modo semplice, si dovrebbero attivare gli enti locali, oltre al volontariato, per far sentire a queste persone che fanno comunque ancora parte della comunità. Nelle residenze per anziani si è cercato di predisporre spazi adatti ad incontri protetti e dove non possibile, ci si è attivati con le tecnologie, attivando anche degli schermi giganti per le chiamate che sono risultati più graditi agli anziani. Nonostante tutte le precauzioni purtroppo il contagio arriva ugualmente.
Nelle Rsa inoltre c'è stato un grande incremento dei costi dovuto sia all'aumento dei costi per l'attrezzatura di sicurezza, alla diminuzione delle presenze ed ai maggiori costi di gestione. Dovrebbe invece esserci una maggiore collaborazione con gli ospedali, dove gli ospiti contagiati dovrebbero immediatamente essere trasferiti quando contagiati. In generale c'è bisogno di una maggiore attenzione per garantire a tutti gli anziani la possibilità di una vita dignitosa.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)