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Piccolino Fabio

“Global age friendly cities”: le proposte dell’OMS

AeA informa, 1, XVII, 2017, pp.6-7

L’Organizzazione Mondiale della Sanità già nel 2006 aveva stilato il volume “Global age friendly cities”, ponendo l’invecchiamento attivo come tema centrale in una prospettiva di vita nelle città del futuro. L’Oms ha quindi lanciato la sfide delle “città a misura di anziano”, che ha visto la partecipazione di 35 città di tutti i continenti. Il programma ha analizzato i bisogni degli over 65 in un contesto urbano e poi stilato le principali criticità e carenze: poca partecipazione sociale, rispetto ed inclusione sociale, comunicazione ed informazione, supporto da parte della comunità e servizi sanitari, accesso ai trasporti pubblici e assenza di panchine su cui sedersi negli spazi aperti.

(Sintesi redatta da: De Felicis Dario)

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Autore (Cognome Nome)Piccolino Fabio
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2017
Pagine6-7
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo19000101
Numero1
Fonte
Approfondimenti Online
FonteAeA informa
Subtitolo in stampaAeA informa, 1, XVII, 2017, pp.6-7
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: De Felicis Dario)
VolumeXVII
Approfondimenti
Piccolino Fabio
Parole chiave: Bisogni degli anziani Cittadinanza, partecipazione Contesto urbano