Il Global Gender Gap Report 2017 mette l’Islanda al primo posto per tasso di uguaglianza fra uomini e donne. Gli aspetti indagati non sono solo l’occupazione e i livelli retributivi ma anche l’istruzione, l’accesso alle cure sanitarie e la speranza di vita. l'Italia si piazza all'82° posto su 144, posizionandosi dietro la Grecia (78°), il Belize (79°), Madagascar (80°) e Messico (81°). Nel 2015 eravamo al 41° posto. Nel 2016, al 50°. Gli uomini guadagnano più delle donne, anche se queste lavorano 512 minuti al giorno contro i 453 dei colleghi uomini. La disoccupazione è più alta tra le donne (12,8% contro il 10,9%). Per quanto riguarda l'istruzione l'Italia si piazza in 60esima posizione. Le donne sono in fondo classifica anche per parità di accesso alle cure sanitarie (123esimo posto). C'è un'unica buona notizia: l'aspettativa di vita femminile resta ancora più alta di quella maschile. Già nel 2016 una ricerca commissionata dal World Economic Forum aveva dichiarato che, con una media di 82,9 anni, il nostro Paese è il terzo a livello mondiale per livelli di aspettativa di vita alla nascita.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)