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Maarad Brahim

Google mette a bando la pubblicità delle cure mediche "non approvate o sperimentali"

www.agi.it, 11-09-2019

Google mette al bando le pubblicità di cure mediche "non approvate o sperimentali", comprese la maggior parte delle terapie geniche o con cellule staminali. "Alcuni contenuti relativi all'assistenza sanitaria non potranno essere visualizzati negli annunci in alcun modo, mentre altri potranno essere promossi solo se l'inserzionista ha la certificazione Google pertinente e indirizza i propri annunci solo verso i Paesi ammessi", spiega Google nella sua nuova linea guida pubblicata. 

Il gigante di Internet ha preso questa decisione dopo aver notato - spiegano dall'azienda - "un aumento degli attori malintenzionati" cercando di trarre vantaggio dai pazienti offrendo "trattamenti ingannevoli e non dimostrati". "Questi trattamenti possono portare a esiti pericolosi per la salute e non possono avere spazio sulle nostre piattaforme. Proibiremo la pubblicità di trattamenti che non hanno una base biomedica o scientifica consolidata".

(Fonte: tratto dall'articolo)

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Autore (Cognome Nome)Maarad Brahim
Casa Editrice, città
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LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2019-09-11
Numero
Fontewww.agi.it
Approfondimenti Onlinewww.agi.it/salute/google_pubblicita_medicine_alternative-6144816/news/2019-09-10/
Subtitolo in stampawww.agi.it, 11-09-2019
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
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Maarad Brahim
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Parole chiave: Social Network Truffa e frode