E' stato sottoscritto un accordo socio-sanitario tra il Comune di Gorizia e ai sindacati isontini dei pensionati Spi Cgil, per favorire la permanenza delle persone anziane e dei disabili, anche non autosufficienti, nel loro domicilio e di migliorare anche le strutture sanitarie e assistenziali. "Il documento, prevede la contrattazione territoriale tra Comuni e Distretti sanitari prima dell'approvazione dei bilanci di previsione del 2019 - spiegano i sindacalisti - per inserirvi interventi mirati, costruiti in seguito all'ascolto dei bisogni delle famiglie". I Comuni adotteranno regolamenti Isee per garantire omogeneità nell'offrire i servizi alle persone "fragili". Altre proposte riguardano: il miglioramento dei Centri di assistenza primaria, la presa in carico immediata di coloro che non necessitano di invio al Pronto soccorso o in Ospedale e, infine, per i malati a lungo termine la costruzione personalizzata del progetto di salute, con l'individuazione del proprio infermiere di famiglia e di comunità, oltre che dal proprio medico di base.
(Sintesi redatta da: Magi Claudio)