Per contrastare il gran caldo Andrea Fabbri, coordinatore scientifico della Fondazione Acqua, suggerisce di bere prima di mangiare, e di fare attenzione che la sensazione di fame che si ha il pomeriggio tardi in estate potrebbe in realtà essere semplicemente sete. Infatti in questa stagione a volte il cervello confonde gli stimoli. Il fabbisogno giornaliero di un individuo sedentario dovrebbe andare da un minimo di circa 1,5 fino a 2,5 litri di acqua al giorno, salire a 3,2 se si svolge attività fisica moderata e arrivare ai 6 litri in caso di attività intensa. Dall’urina si può evincere se il corpo è stato ben idratato: se è scura e di ridotta quantità significa che il corpo ha bisogno di più acqua.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)