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Weitz Paul

Grandma

USA, 2015, 79 min.

Grandma

Elle Reid vive da sola dopo la morte della sua compagna di vita Violet. Ha saldato tutti i suoi debiti, chiuso la storia con una nuova compagna molto più giovane, e si prepara a vivere il resto della sua esistenza in orgogliosa e misantropa solitudine. Ma alla sua porta si presenta la nipote Sage con un grande problema: è incinta e deve abortire in giornata, e non ha i soldi per la procedura. Elle dovrà intraprendere insieme a Sage un pellegrinaggio fra vecchie compagne di battaglia e antichi amori per racimolare il necessario, e nell'impresa dovrà confrontarsi con tutti i suoi rapporti bruscamente interrotti, compreso quello con la figlia Judy, la mamma di Sage, ignara di ciò che sta succedendo alla ragazza.
Grandma è una commedia amara di grande impatto comico e drammatico insieme, anche grazie alla superba interpretazione di Lily Tomlin nel ruolo di Elle: straordinaria nel gestire il ritmo narrativo e nel rendere toccanti anche le battute più sarcastiche, Tomlin tiene un perfetto equilibrio fra e pathos profondo e commovente e sarcasmo acido e nichilista. La sua Elle è una guerriera che si è battuta per le donne, i gay e i diritti civili, una sopravvissuta che non ha perso l'abitudine di disobbedire e di dire esattamente ciò che pensa, costi quel che costi. Ma il suo messaggio femminista e il suo atteggiamento spavaldo non sembrano essere stati trasmessi alla nipote Sage, che ha un'autostima pari a zero ed è schiacciata da una madre prepotente e perfezionista. In questo ritratto di tre generazioni di donne c'è tutto il dramma di una rivoluzione mancata - quella sessantottina - e tutta l'incomprensione che si è creata nelle epoche successive.

(Fonte: www.mymovies.it)

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Autore (Cognome Nome)Weitz Paul
Casa Editrice, cittàUSA
Collana
Anno Pubblicazione2015
Pagine79
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo19000101
Numero
Fontewww.mymovies.it
Approfondimenti Online
Subtitolo in stampaUSA, 2015, 79 min.
Fonte da stampare(Fonte: www.mymovies.it)
Volume
Approfondimenti
Weitz Paul
Parole chiave: Famiglia Omosessualità Rapporti intergenerazionali