Un nonno negli Stati Uniti ha escogitato un'idea geniale per salvare la vita di suo nipote, nato con un solo rene mal funzionante. Howard Broadman, 67 anni, sarà troppo vecchio per poter donare un rene quando suo nipote Quinn avrà bisogno del trapianto. Così ha fatto "Un buono-rene". Cioè lui dona oggi un rene ad uno sconosciuto, in cambio di un buono-rene. Questo credito potrebbe essere utilizzato da Quinn quando arriverà il momento, il che lo porrebbe in cima alla lista d'attesa. Insieme al Dottor Jeffry Veale, un chirurgo del trapianto, Howard Broadman ha iniziato "il programma di scambio" del trapianto del rene presso il Centro Medico di Ronald Reagan UCLA (Università di Los Angeles - California). "Tutto ciò è innovativo e potrebbe cambiare il futuro dei trapianti", afferma il Dottor Veale.
(Sintesi redatta da: Vincenzo D'Amuri)