Secondo il dipartimento della Protezione Civile dell'Italia, le morti di Coronavirus superano quelle della Cina. Il bilancio delle vittime del Paese ha toccato quota 3.405 persone, giovedì, con un aumento di 427 persone rispetto a mercoledì.
Un fattore del bilancio dell'elevato numero delle vittime è l'elevata età media in Italia, che è di 47 anni, rispetto a 37 in Cina e 38 negli Stati Uniti.
In considerazione della percentuale della popolazione totale, l'Italia ha più persone di età superiore agli 80 anni, 90 o 100 rispetto a qualsiasi altro Paese industrializzato tranne il Giappone. Con l'età media di una vittima di COVID-19 in Italia oltre gli 80 anni, è un dato pericoloso, per la maggior parte delle vittime anziane che già soffrono di gravi condizioni di salute come cancro, diabete e ipertensione. Numerosi fattori per cui il virus si è diffuso in Italia con tanta ferocia, oltre alla sua vasta popolazione anziana, un sistema sanitario sopraffatto e l'incapacità di imporre rapidamente un blocco nazionale per tutti i cittadini; complici i cittadini stessi. Infine, un'analisi dei dati di USA TODAY rileva che la traiettoria di contagi americana tende verso l'Italia.
Centosessanta persone sono già morte di Coronavirus negli Stati Uniti.
(Sintesi redatta da: D'Amuri Vincenzo)