Quello dell'House sharing, ovvero la possibilità di scambiare la propria casa con l'abitazione di qualcun altro che vive nel luogo che volete visitare, è un fenomeno sempre più diffuso, anche in Italia. Sono sempre più numerosi i turisti che ogni anno scelgono questa opzione per visitare posti nuovi cercando un alloggio alternativo. Da oggi c'è una buona notizia che interessa i viaggiatori con disabilità o gli anziani, ovvero turisti che hanno esigenze diverse o bisogni speciali rispetto alla norma. E' nato infatti Bed&Care, servizio di house sharing riservato a utenti disabili e terza età. Bed&Care nasce a Roma ed è stato realizzato con l'opportunità di offrire un'alternativa di pernottamento economico e dotato di ogni comfort e di ogni servizio specifico: apparecchiature specifiche, macchinari, ma anche semplicemente rampe per carrozzelle o case di un solo piano. Gli alloggi vengono infatti messi a disposizione da persone con le stesse esigenze. Per accedere al servizio, basta mettere a disposizione la propria abitazione a una famiglia (o a una persona) che offrirà in cambio la sua, contemporaneamente o in periodi diversi. La durata e il periodo dello scambio vengono stabilite autonomamente tra gli utenti. Tutti gli alloggi, inoltre, prima di essere inseriti sul sito, vengono verificati dal team che gestisce il servizio, in modo che tutto sia in regola. L’house sharing è nato verso la metà degli anni ’50 in America, ma è diventato sempre più nota e diffusa negli ultimi anni, grazie ad Internet.
(Fonte: tratto dall'articolo)