La fatidica soglia dei 100 anni non è un'utopia per i bambini nati ieri e quelli a seguire che, grazie ai progressi delle scienze biomediche, hanno un'altissima probabilità di vivere più sani e liberi dall'incubo di malattie croniche. La possibilità di "correzione" di segmenti del Dna spalanca le porte a sviluppi vertiginosi, grazie alla rivoluzionaria tecnica di "gene editing". Mai come ora la meta dei 100 anni appare a portata di mano, mentre non sembrerebbe impossibile quella dei 120 anni stante l'impegno di vari gruppi di ricerca nell'invertire i processi di invecchiamento. In questo quadro si inseriscono i risultati di un importante esperimento di ingegneria genetica che ha azionato la macchina del tempo per un gruppo di topolini del Salk Institute in California.
(Sintesi redatta da: Solinas Bachisio)