Uno studio pubblicato sulla rivista JAMA Oncology e condotto da un team di ricercatori dell'Università di Stanford in California ha mostrato come i farmaci che abbassano il testosterone utilizzati nella cura del cancro alla prostata raddoppino il rischio di sviluppare demenza entro 5 anni rispetto ai malati di cancro che non ne fanno uso. Il testosterone promuove lo sviluppo del cancro e per questo oltre mezzo milione di uomini che soffrono di cancro alla prostata negli Stati Uniti fanno uso di questo tipo di farmaci. Lo studio è stato condotto su oltre 10.000 pazienti con cancro alla prostata, 1.800 dei quali riceveva cure a base di farmaci che abbassano gli androgeni. Il 7,9% di questi sviluppava una forma di demenza entro 5 anni dalla terapia, contro il 3,5% di chi non assumeva quel tipo di farmaco.
(Fonte: tratto dall'articolo)