Sono circa 370 mila gli over 65 che oggi ricevono e spendono la propria pensione all’estero. In parte si tratta di stranieri rientrati nei Paesi d’origine ma ci sono anche migliaia di italiani che hanno scelto di sfruttare le agevolazioni, in termini di tasse, di Portogallo, Spagna o Tunisia. Il numero dei pensionati emigrati è cresciuto negli ultimi sette anni. Il Censis li ha definiti un “insieme di popoli diversi” ma sono in particolare gli “emigrati previdenziali” ad accendere l’interesse dell’Inps.
L’Istituto nazionale di previdenza sociale sta infatti lavorando al progetto “Senior house” per fermare il fenomeno degli over 65 in fuga. L’idea di fondo è riqualificare una ventina di immobili in disuso per trasformarli in residenze a misura di pensionato. L’istituto metterà a disposizione parte delle sue 1.300 strutture sociali acquisite in 120 anni di storia per un valore di bilancio di 672 milioni di euro: saranno convitti, colonie, alberghi e case vacanze oggi in disuso che verranno riqualificate e riadattate nel corso del 2018.
(Sintesi redatta da: De Felicis Dario)