Un gruppo di ricerca dall’Iran ha dimostrato che una dose giornaliera di probiotici per 3 mesi ha migliorato la memoria e la capacità di pensare nelle persone con malattia di Alzheimer. I ricercatori hanno scoperto che i pazienti affetti da Alzheimer che hanno consumato latte arricchito con batteri vivi benefici ogni giorno per 12 settimane, hanno mostrato miglioramenti significativi nel funzionamento cognitivo. Secondo il National Center for Complementary and Integrative Health, i probiotici possono agire in diversi modi. Essi possono contribuire a creare una comunità favorevole di microbi nell’intestino, per esempio, e contribuire a stimolare la risposta immunitaria. Secondo il team, i benefici dei probiotici possono derivare dai cambiamenti metabolici che essi provocano.
I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista Frontiers in Aging Neuroscience.
(Sintesi redatta da: Lucio Lupini)