Vincenzo Tancredi è un poliziotto che lavora nella sezione Fasce Deboli di Torino ed ha raccolto le testimonianze degli anziani truffati facendone un libro di racconti, uscito nel 2013 «Io non abbocco», edizioni Gruppo Abele.
E’ una sorta di vademecum che Vincenzo Tancredi, oggi sovrintendente capo, ha voluto proporre per dare indicazioni agli anziani di come proteggersi dalle truffe. «Chi truffa è un attore che ogni volta usa un travestimento diverso - dice Tancredi -. Si può presentare come un operaio inviato dall’amministratore, un tecnico del gas, anche un poliziotto o un carabiniere. Le testimonianze parlano quasi sempre di persone eleganti, gentili, soprattutto convincenti. Per difendersi bisogna fare rete. Con i familiari, con i vicini di casa. Non tenere mai in casa grosse somme di denaro e oggetti di valore: per quelli ci sono le banche. E al minimo dubbio, di fronte a uno sconosciuto, prendere il telefono e chiedere aiuto».
Nel suo prossimo libro i protagonisti saranno anche i giovani che rischiano di diventare delinquenti. «Se anche loro leggeranno queste pagine, magari il dolore e la sofferenza delle vittime potrà dargli la forza di seguire un’altra strada». Perché comunque Vincenzo Tancredi è per prima cosa un poliziotto.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)