Uno studio  dei ricercatori della Boston University School of Public Health e della School of Medicine  pubblicato su 'Journals of Gerontology:Biological Sciences', ha svelato nuove varianti rare nei cromosomi 4 e 7, associate a una lunghissima sopravvivenza e a un rischio ridotto per malattie cardiovascolari e Alzheimer. Il lavoro combina 4 studi sulla longevità estrema, uno riguarda gli ultracentenari del sud Italia, su cui il gruppo di ricerca guidato dalla scienziata italiana Paola Sebastiani ha creato un consorzio per costruire un campione di 2.070 persone sopravvissute al più vecchio percentile di sopravvivenza per la coorte con anno di nascita  1900.