(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Meli Elena

I vantaggi. Non è mai troppo tardi per impararne un’altra

Il Corriere della Sera, 28-02-2016, p.55

Secondo molti studi, essere bilingui allontana in media di 4-5 anni la comparsa di demenza senile e, in caso di ictus, raddoppia la probabilità del pieno recupero della funzionalità cerebrale. Inoltre, come spiega il neuropsicologo Jubin Abutalebi, direttore della rivista Bilingualism: language and cognition . «Chi parla più di una lingua quando si esprime deve usarne una e “inibire” le altre. Per farlo il cervello sviluppa di più le aree deputate al controllo esecutivo (z one della corteccia prefrontale responsabili dei processi di pianificazione e decisione delle priorità) e questo sembra aumentare la riserva neurale, ovvero accrescere la quantità di materia grigia e bianca: grazie a un maggior numero di neuroni, quindi, il cervello dei bilingue va incontro più lentamente all’atrofia legata all’età». Inoltre l’incremento delle capacità di controllo esecutivo fa aumentare le connessioni fra aree cerebrali attraverso la cosiddetta compensazione neuronale. Di conseguenza il cervello bilingue riesce a compensare meglio i deficit da invecchiamento. Abutalebi suggerisce corsi di lingua per anziani che potrebbero essere molto utili per ridurre i deficit cognitivi negli over 65. «Studiare lingue è una “terapia” per la mente anche a 70 anni. Non importa la performance, conta stimolare il cervello», conclude Abutalebi.

(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)

TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Meli Elena
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2016
Pagine55
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2016-02-28
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteIl Corriere della Sera
Subtitolo in stampaIl Corriere della Sera, 28-02-2016, p.55
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)
Volume
Approfondimenti
Meli Elena
Parole chiave: Cultura e informazione: fruizione e richiesta Disturbi della memoria Disturbi e malattie legati all'invecchiamento Linguaggio Prevenzione