Esistono piccoli suggerimenti che possono rendere più serena la terza età. Innanzitutto, mantenere un buon rapporto di comunicazione coi propri figli, anche quando, in vecchiaia, si tende ad essere più suscettibili facendo nascere incomprensioni. Secondo, praticare una costante attività fisica: questo perché comporta un aumento del flusso sanguigno al cervello, che attiva una maggiore attività neuronale anche nell’ippocampo, la regione del cervello da cui scaturisce la malattia di Alzheimer. In ultimo, l’alimentazione quotidiana degli anziani deve contenere la giusta integrazione di sali minerali e vitamine, potassio e calcio (rafforza le ossa e previene l’osteoporosi).
(Sintesi redatta da: Dario De Felicis)