Partendo dai dati Istat 2013, adottando lo standard Ilo (Organizzazione internazionale del lavoro) per la rilevazione del volontariato all’interno dell’indagine multiscopo sugli aspetti della vita quotidiana, è stata pubblicata l'indagine "Volontari e attività volontarie in Italia. Antecedenti, impatti, esplorazioni” (edizioni Il Mulino). Dalla ricerca emergono profili di volontariato diverso, e diverso approccio e tempo dedicato. Sono poco più di 4 milioni le persone che fanno volontariato attraverso organizzazioni, e poco meno di 3 milioni sono i volontari individuali. Complessivamente le ore di lavoro volontario sono 126 milioni al mese. L'incrocio della massa dei dati rilevati conduce alla conclusione che chi fa volontariato ha la percezione di una qualità di vita migliore, ha fiducia nel prossimo, è generalmente più colto, manifesta maggiore partecipazione politica e sociale e che per far crescere l'impegno civico e la solidarietà l'istruzione è fondamentale. Le risorse socio-culturali contano più delle risorse economiche.