I dati ufficiali dell'Ufficio Nazionale di Statistica (Nbs) cinese dicono che la popolazione totale del Paese ha raggiunto gli 1,4 miliardi di abitanti alla fine del 2019, con un aumento di 4,67 milioni rispetto all'anno precedente. Sono esclusi da tale conteggio i cinesi delle regioni amministrative speciali di Hong Kong e Macao, di Taiwan o quelli che vivono all'estero.

Due dati sono preoccupanti; quello dell'invecchiamento, con  gli over 60 che sono 4,39 milioni, pari al 18,1% della popolazione totale, e il crollo della natalità, che continua a scendere per il terzo anno consecutivo.  Nel 2019 sono nati 14,65 milioni di bambini, con un calo di 580.000 neonati rispetto al 2018. Dal 2016 è stata superata la politica del "figlio unico" ma i cinesi non sembrano orientati a voler invertire la tendenza.  

Ne consegue una riduzione progressiva dal 2013 del numero di persone in età lavorativa, da quando cioè l'Nbs ha iniziato a misurarla. In particolare, la popolazione di età compresa tra i 16 e i 59 anni  è il 64% della popolazione totale e si è ridotta di 890.000 unità; l' anno prima erano  896,4 milioni.