Saranno presentati tantissimi esposti alla Procura di Bergamo da parte dei familiari di vittime del Coronavirus. Si parte da 50, ma il numero andrà a moltiplicarsi rapidamente. Infatti al comitato "Noi denunceremo"stanno aderendo sempre un maggior numero di persone. Esposti che arrivano da famiglie che hanno perso un congiunto ricoverato in ospedale o in Rsa o anche morto a casa perché era troppo tardi per il trasferimento ospedaliero.
Sul sito di «Noi denunceremo», la cui pagina Facebook ha più di 50 mila follower compaiono molte storie. Il coordinatore di «Noi denunceremo», Luca Fusco, che ha perso il padre, chiarisce che nelle indagini penali la responsabilità è personale. Negli esposti infatti è stato sempre specificato che il personale sanitario non c’entra. Ma è stato un problema complessivo di mancanze.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)