Bisogna riservare attenzione alle case di riposo in questo momento difficile, perché non diventino dei lazzaretti dimenticati.
Nelle strutture infatti ad ora mancano quasi sempre strumenti di protezione per gli operatori e inoltre spesso vengono utilizzate come luoghi per ospitare pazienti dimessi dagli ospedali, con la possibile conseguenza di un’incontrollata diffusione del virus.
Altro problema è quello relativo alle richieste di trasferimento degli infermieri in ospedale, con la conseguenza di trovarsi a corto di personale, anche a causa di una mancanza di una guida strategica di questo settore da parte delle autorità regionali. In tutto questo infine va riconosciuta la grande dedizione di molto personale delle RSA, che hanno rinunciato a ferie e turni per tutelare gli anziani con cui hanno ormai intessuto rapporti.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)