In Toscana a Castelnuovo Berardenga (in provincia di Siena), sei anni fa è iniziato un progetto intergenerazionale nell’azienda agricola San Felice, di proprietà del gruppo Allianz. 

I dirigenti dell’azienda hanno chiesto agli anziani del paese se avessero voglia di diventare maestri della terra, insegnando l’agricoltura ai ragazzi tra i 18 e i 25 anni con difficoltà cognitive (autismo e sindrome di Down), con l’aiuto della Cooperativa Sociale Naturalmente. E’ così iniziato il progetto Orto Felice, a cui si è poi aggiunto il capitolo Aia Felice, dove gli anziani insegnano ai ragazzi anche a prendersi cura degli animali del pollaio. Sono state coinvolte dal Comune di Castelnuovo Berardenga scuole e case di cura, con laboratori e giornate di festa e l’associazione Terza età della zona ha coinvolto gli anziani. Inoltre i due ristoranti che utilizzano i prodotti forniti dal progetto hanno la supervisione dello chef stellato Enrico Bartolini. Il segretario di Umana Mente, Nicola Corti, sottolinea come «Con questo trasferimento di sapere legato alle tradizioni contadine di un luogo unico nel suo genere abbiamo creato un concreto scambio intergenerazionale. Generando non solo ottimi prodotti, ma anche migliorando la vita di tutte le persone coinvolte». Infatti grazie agli anziani, nel ruolo di mentori e di formatori professionali, è stato possibile tramandare tecniche di coltivazione e di produzione ai ragazzi, salvando un patrimonio di esperienza e tradizione autentico e sostenibile.