Sono partiti da Settecamini, quartiere ai margini della capitale. In poco tempo, le 26 postazioni di informatica predisposte al centro anziani erano esaurite. I nonni hanno imparato e anche in fretta ad amare il web. Era il 2011. Da allora i volontari della associazione Gli Amici di Conca D’Oro hanno alfabetizzato un numero sempre crescente di iscritti nei centri anziani di altri venticinque quartieri periferici.
Iniziativa lungimirante, perché con la quarantena i loro nonni e le nonne hanno proseguito i corsi via Skype, e vinto l’isolamento anche grazie a internet. «A Roma – spiega Emanuele Mattei, 45 anni, di professione informatico e presidente dell’associazione – ogni quartiere è un paese. Settecamini, come Conca D’Oro, ha ben più di ventimila abitanti ed è giusto che abbia luoghi di aggregazione, di cultura, dove scambiare le esperienze». Quella «informatica» attraverso il progetto «L’angolo del computer» è un’anima dell’associazione che si occupa anche di educazione ambientale con progetti di riforestazione urbana.
I corsi nelle scuole e poi lezioni, ogni sabato pomeriggio, con nonni e nipoti insieme. I volontari recuperano e rigenerano il materiale informatico dismesso. «Ci viene donato anche materiale in ottime condizioni». E si allestiscono così aule informatiche da otto a diciotto postazioni. Ai nonni sono proposti anche corsi di grafica. Oggi le lezioni continuano a distanza: «I compiti? li invio tramite mail».
(Fonte: tratto dall'articolo)