Nel mondo l'invecchiamento e il peggioramento delle condizioni di salute non viaggiano alla stessa velocità. In alcuni Paesi un'età anagrafica avanzata nasconde uno stato di salute di una persona più giovane. I disturbi legati all'età tipici di un individuo di 65 anni si manifestano infatti in momenti diversi: se in Giappone e Svizzera arrivano a 76 anni, in Papua Nuova Guinea si manifestano già a 46 anni. L'Italia è in buona posizione: a quasi 75 anni lo stato di salute è “più giovane” di circa dieci anni. Tra i Paesi con maggiori livelli di benessere nella terza età e quelli in cui lo stato di salute peggiora precocemente ci sono ben 30 anni di differenza. A osservare le variazioni del modo in cui si invecchia nel mondo è stato l'Institute for Health Metrics and Evaluation di Seattle (Usa).
(Fonte: tratto dall'articolo)