L’emergenza sanitaria ha portato tutta la popolazione a vivere livelli di stress precedentemente inediti ed eccezionalmente alti. Le persone più a rischio in questa pandemia sono gli over 65, che vanno incontro alle conseguenze peggiori una volta contratto il virus. Ansia, apprensione, emozioni negative sono l’inevitabile esito di questa situazione. Probabilmente è anche vero che gli anziani sono più fragili, ma secondo una ricerca dell’Università di Stanford pubblicata sulla rivista Psychological Science, rimangono forti nello spirito e nell’animo, più dei giovani.
L’indagine di Stanford si è focalizzata su un campione di 945 americani fra i 18 e i 76 anni per esaminare come la differenza d’età influenzasse la risposta emotiva in tempo di crisi. È emerso che le persone più mature dimostrano un benessere emotivo maggiore anche in situazioni stressanti e difficili come quella attuale.
I senior erano più sereni, calmi e rilassati rispetto ai giovani e riportavano ai ricercatori soprattutto emozioni positive, come la fiducia. In un periodo in cui negli Stati Uniti i bollettini di morti e contagiati erano molto preoccupanti. Questo significa che i senior hanno un benessere emotivo maggiore non tanto perché evitino situazioni di stress (stress che oggi è inevitabile) ma perché possiedono fondamentali risorse interiori, rodate negli anni.
L’età, in questo caso, rende più forti.
(Fonte: tratto dall'articolo)