In Europa sono quasi un milione l’anno le persone colpite da ictus che hanno necessità di un trattamento immediato nella fase acuta e d’interventi riabilitativi precoci già nelle prime ore dall’evento. Di tutto questo si è parlato in un convegno tenutosi a settembre all’Istituto Sant’Anna di Crotone. Per ottenere i migliori risultati nei pazienti colpiti da ictus, il tempo e l’immediatezza dell’intervento giocano un ruolo fondamentale. L’istituto Sant’ Anna ha progettato e realizzato robot, macchine meccatroniche e sistemi complessi di valutazione e cura che consentono la più efficace riabilitazione di tutte le funzioni ridotte dagli esiti dell’ictus.
(Sintesi redatta da: Maria Gabriella Macheda)