“Il 35% degli anziani in Campania non ha assistenza sanitaria e sociale. Si tratta di soggetti fragili, che hanno bisogno di cure, e pertanto sono a forte rischio. L’Osservatorio Regionale per la Terza Età monitorerà le condizioni di vita degli anziani e vigilerà sulla qualità dell’assistenza che viene erogata nelle strutture sul territorio”. Lo ha detto Salvatore Isaia, presidente di Anaste Campania – annunciando la nascita dell’Osservatorio Regionale per la Terza Età, da lui presieduto. “Da oltre otto anni in Campania i cittadini sono costretti a pagare privatamente le prestazioni sanitarie negli ultimi quattro mesi dell’anno, con gravi ripercussioni per gli anziani che non hanno disponibilità economiche". “L’invecchiamento della popolazione italiana –ha aggiunto Pietro Russo, numero uno di Confcommercio Imprese per l’Italia della Provincia di Napoli – ci costringe a ripensare radicalmente alcuni fondamenti del nostro sistema sociale sul piano del welfare e dell’assistenza, su quello della vivibilità e della fruibilità dei servizi. Il mondo dell’impresa può fare moltissimo per garantire una qualità della vita migliore agli anziani, in particolare le piccole aziende del terziario che giocano un ruolo fondamentale nel garantire la qualità della vita nel territorio”.
(Fonte: tratto dall'articolo)