Il mancato aumento della vita media nel 2015, come certificato dall'Istat, si rivelerà con tutta probabilità, una buona notizia per gli attuali pensionandi. Per comprendere meglio l'argomento, conviene fare un passo indietro. Dal 2009-2010 è stato introdotto un meccanismo automatico che lega l'età pensionabile e gli altri requisiti previdenziali proprio alla cosiddetta aspettativa o speranza di vita. Mano a mano che si vivrà più a lungo, si dovrà lavorare anche di più e di conseguenza l'asticella del pensionamento si allontanerà nel tempo. Ma questo balzo in avanti non dovrebbe esserci proprio per effetto dello stop all'aumento della vita media che si è registrato nel 2015 e che probabilmente si registrerà anche quest'anno.
(Sintesi redatta da: Guido Nardinocchi)