Un nuovo studio pubblicato sulla rivista Lancet mette al centro del dibattito dati sul cambiamento climatico che non si possono più ignorare. L’analisi ha coinvolto 26 università e centri di ricerca in tutto il mondo, insieme alla Banca Mondiale e la World Health Organization (WMO): i risultati dicono che le ondate di caldo colpiscono le persone più vulnerabili e il riscaldamento globale sta aumentando la trasmissione di malattie mortali come la febbre dengue, la malattia oggi più diffusa al mondo. Uno dei più colpiti dei 40 indicatori utilizzati dai ricercatori per la valutazione è l’aumento del numero di persone sopra i 65 anni esposte a temperature estreme. Tra il 2000 e il 2016 questa cifra è cresciuta di 125 milioni e preoccupa i medici, perché le persone anziane sono particolarmente vulnerabili al caldo.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)