L’aumento e il miglioramento delle condizioni di salute della popolazione anziana hanno indirettamente contribuito a suscitare orientamenti politici e culturali secondo cui le persone mature e anziane dovrebbero incrementare il loro contributo al benessere economico e sociale sia partecipando più a lungo alla vita lavorativa, sia accettando di dare il loro contributo nelle attività volontarie di tipo solidaristico, sociale e culturale in maniera più strutturata di quanto già non avvenga secondo gli orientamenti soggettivi e le legislazioni vigenti. La ricerca “Il capitale sociale degli anziani” realizzata dall’IRES su sollecitazione dello SPI intende interagire con questo tipo di prospettive non prendendo posizione su questa o quella tesi, ma fornendo elementi di conoscenza e stime originali sul contributo informale già dato dagli anziani al benessere sociale del nostro paese.