Lo dimostra uno studio del Centro tedesco per le malattie neurodegenerative, pubblicato sulla rivista Frontiers in Human Neuroscience. L’esercizio, come è noto, può rallentare o addirittura contrastare il declino mentale e fisico legato all’avanzare dell’età. Con questa ricerca, però, è stato dimostrato che, dal confronto tra due diversi tipi di attività fisica, ovvero il ballo e l‘allenamento in palestra, solo la danza determina dei cambiamenti evidenti. Al termine dell'esperimento, che ha coinvolto due gruppi di ultrasessantenni, coloro che avevano seguito il corso di danza hanno mostrato un aumento del volume di una regione del cervello cruciale per la memoria, l’apprendimento e l’equilibrio: il cosiddetto ippocampo, che col passare degli anni tende solitamente a “rimpicciolirsi”, soprattutto in caso di demenza e Alzheimer.
(Sintesi redatta da: Mamini Marcello)