Le abitudini alimentari delle persone anziane hanno sicura influenza sulle loro condizioni di salute. Lo Spi Cgil e la Fondazione Di Vittorio, con la collaborazione di Auser, hanno svolto una ricerca che conferma l'importanza di una buona alimentazione e di una dieta equilibrata, in particolare nell'età avanzata.
Da tremila questionari somministrati ad altrettanti anziani emerge la complessità del rapporto tra la buona alimentazione e il benessere della persona. La ricerca segnala che la crisi economica ha peggiorato non solo il tenore di vita ma anche il rapporto col cibo: tra il 15 e il 20% degli anziani intervistati ha dichiarato che salta il pranzo o la cena.
Un altro fattore negativo è la solitudine. Vivere soli peggiora il rapporto col cibo.
(Fonte: tratto dall'articolo)