Sembra che l’immunoterapia possa essere efficace per la cura di tumori, anche negli over 65, come è successo nel caso dell’ex presidente americano Jimmy Carter, 92 anni, che è guarito dalle metastasi cerebrali di un mieloma con il pembrolizumab, inibitore di checkpoint. I dati sono ancora poco significativi, ma lasciano ben sperare per l’utilizzo dell’immunoterapia nonostante il sistema immunitario degli over 65 sia in teoria meno reattivo di quello di un paziente giovane. Il Novartis Institute for BioMedical Research di Boston ha infatti lanciato programma di collaborazioni con altre aziende e di studi interni, di cui molti sulla immunoterapia, su 370 trial clinici, per un totale di oltre 35.000 pazienti coinvolti in 80 paesi. Tra questi, una parte è sui pazienti anziani, per verificare che tipo di risposta possono avere in seguito alla stimolazione del sistema immunitario e definire i protocolli più adatti alle loro specifiche esigenze. Oltre a Novartis, anche altre aziende si stanno muovendo.