Il consenso informato, il documento che si fa firmare ai pazienti per l’autorizzazione alle cure, è uno dei momenti importanti della comunicazione fra medico e malato. All’Istituto Besta di Milano, nel dipartimento di Neurochirurgia, c’è la possibilità di mostrare una simulazione dell’intervento chirurgico ai candidati all’operazione, illustrando difficoltà e complicanze. Il direttore del dipartimento Francesco Di Meco racconta che è stato condotto uno studio, confrontando pazienti che avevano ricevuto il modulo al consenso tradizionale con coloro a cui era stata fatta vedere la simulazione dell’intervento. Anche se ansia e comprensione soggettiva rimanevano invariate, migliorava la comprensione oggettiva. Quest’ultima si misura ponendo quesiti specifichi per vedere se è stato realmente compreso l’argomento di cui si tratta. Mostrare la simulazione può aiutare a stabilire un miglior contatto tra medico e paziente, ed aiutare a ridurre i contenziosi medico-legali.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)