Nel nostro paese, in particolar modo negli ultimi anni, il tema del consenso informato si è sviluppato in modo rilevante. A monte di tale fenomeno vi è la consapevolezza crescente che la persona assistita è oggi in grado di assumere le decisioni diagnostico-terapeutiche che la riguardano.Fino a pochi anni fa il consenso informato era tema di avanguardia e di controverso inquadramento, mentre oggi è divenuto un requisito etico centrale della relazione professionista - persona assistita, relazione che è, e dovrebbe sempre essere, un momento di confronto tra saperi. E’ infatti dal confronto tra la volontà della persona assistita e la competenza del professionista, con ruoli diversi ma assolutamente simmetrici, che dovrebbe scaturire la decisione clinica.Nello scenario qui sopra descritto, il testo che si propone ha l’intento di essere strumento di informazione, orientamento, riflessione critica, guida all’implementazione per il consenso informato infermieristico.
(Fonte: www.catalogo.mcgraw-hill.it)