Nel portale di epidemiologia della sanità pubblica (http://www.epicentro.iss.it/default.asp#argento) sono disponibili i risultati aggiornati al 2017 del sistema denominato Passi. Realizzato dal Ministero della Salute, Passi, con indagini campionarie, raccoglie informazioni sugli adulti italiani (18-69 anni); sui loro stili di vita, sui fattori di rischio connessi all’insorgenza di malattie croniche nonché sul grado di conoscenza e adesione ai programmi di prevenzione. Nel quadriennio 2014-2017, Passi rileva che, su 10 intervistati, 2 riferiscono una diagnosi di ipertensione, 2 di ipercolesterolemia, 3 sono sedentari, 3 sono fumatori, 4 risultano in eccesso di peso. Inoltre, quasi nessuno consuma 5 porzioni di frutta e verdura al giorno e quasi il 5% degli intervistati riferisce una diagnosi di diabete. Complessivamente quasi 4 persone su 10 hanno almeno 3 dei fattori di rischio cardiovascolare (ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia, diabete, fumo di tabacco, sovrappeso/obesità, sedentarietà, scarso consumo di frutta e verdura). La prevalenza di diabete cresce con l’età e raggiunge il 10% fra gli intervistati di 50-69 anni: è più diffuso fra gli uomini che fra le donne e nelle fasce di popolazione socio-economicamente più svantaggiate. In merito agli screening: il 73% delle donne fra i 50 e i 69 anni, si sottopone allo screening mammografico nei programmi offerti dalle Asl (54%); meno del 20% lo fa per iniziativa spontanea. Solo il 45% della popolazione fra i 50-69 anni riferisce di essersi sottoposto a uno degli esami per la diagnosi precoce dei tumori colon-rettali nei tempi e modi raccomandati. La gran parte delle persone lo ha fatto partecipando ai programmi organizzati(37%), solo il 7% lo fa per iniziativa spontanea .
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)