E’ conosciuta come "Sindrome del tramonto" o "Sindrome del sole calante" (sun down syndrome), si manifesta con reazioni improvvise e imprevedibili e colpisce le persone affette da demenza. Si stima che ne soffra infatti circa il 10% degli anziani e l’80% delle persone colpite dalla malattia di Alzheimer.
In queste persone la scomparsa degli ultimi raggi di sole coincide con l’alterarsi di attività cognitive come percezione e memoria, la comparsa di uno stato confusionale, l’incapacità di mantenere l’attenzione, la disorganizzazione del pensiero e del discorso, l'inversioni dei ritmi di sonno e veglia, deliri ed allucinazioni. Pare vi sia anche una correlazione con le stagioni (ad esempio durante l’inverno sembra che, nelle persone affette da Alzheimer, possano alterarsi i meccanismi che regolano la temperatura nell’organismo) o con i cambi repentini di ambiente, come ad esempio un ricovero in ospedale. Per migliorare la situazione possono servire l'attività fisica durante il giorno e un'adeguata terapia farmacologica.
Anche alcuni accorgimenti possono rivelarsi utili, come ascoltare musica, aumentare l’illuminazione, evitare riposi pomeridiani, proporre un bagno rilassante, utilizzare bevande evitando alcool, thè e caffè, curare il tono della voce evitando di essere aggressivi.
(Sintesi redatta da: Marcello Mamini)