Seguire un’alimentazione povera di grassi e caratterizzata da un basso apporto calorico potrebbe rallentare l’invecchiamento cerebrale. Lo suggerisce una ricerca pubblicata sulla rivista Frontiers in Molecular Neuroscience dagli scienziati dell’Università di Groningen (Paesi Bassi), secondo cui questo regime alimentare sarebbe in grado di prevenire l’infiammazione indotta dalle cellule immunitarie del cervello, chiamate microglia, che può verificarsi in età avanzata. “L'obesità e l'invecchiamento sono diffusi e in crescita nelle società di tutto il mondo, ma le loro conseguenze per il sistema nervoso centrale non sono ancora chiare – osserva Bart J. L. Eggen, che ha coordinato lo studio -. Abbiamo verificato se una dieta a elevato o basso contenuto di grassi, in combinazione con esercizio fisico e restrizione alimentare, influisce sulle cellule della microglia dei topi durante l'invecchiamento”. Al termine dell’esperimento, è emerso che il cervello degli animali che seguivano un’alimentazione a basso contenuto di grassi e ridotto apporto calorico era più giovane di quello degli altri roditori.
(Fonte: tratto dall'articolo)