Nell’ultimo secolo il modo, il momento e il luogo in cui si muore sono cambiati. Negli anni ’90 in tutto il mondo metà dei decessi era causata da malattie croniche, nel 2015 i due terzi. Spesso nei paesi ricchi la morte avviene dopo anni di deterioramento delle funzioni vitali. In due terzi dei casi si arriva in ospedale o in casa di cura dopo un disperato crescendo di cure. Negli Stati Uniti un terzo degli over 65 deceduti ha passato gli ultimi tre mesi di vita in una unità di terapia intensiva e un quinto è stato sottoposto ad un intervento chirurgico nell’ultimo mese di vita. Il diritto di morire è solo uno degli aspetti di una assistenza migliore alla fine della vita. Per questo occorre riproporre con forza una politica di gestione delle cure palliative.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)