Tiziano Lazzaretti, chief financial officer della «Tiziana Life Sciences», società britannica di biotecnologia ed amministratore delegato della neonata LonGevia Genomics Srl  ha acquisito la Shardna SpA, prima società di ricerca italiana nel campo della genomica. La Shardna SpA è stata fondata nel 2000 da Renato Soru, ex governatore sardo e attuale europarlamentare e da Mario Pirastu, direttore dell’Istituto di Genetica delle Popolazioni del Cnr, successivamente acquistata dalla Fondazione San Raffaele Monte Tabor. Ora per la società sarda si aprono nuove opportunità con la Tiziana Life Science. «Siamo consapevoli di aver acquistato una banca dati speciale ed unica perché è una delle più grandi e antiche che ci siano: comprende 230mila campioni biologici prelevati da circa 13mila abitanti genealogicamente radicati nella regione sarda dell’Ogliastra», spiega Lazzaretti. «Questa banca dati - continua - è caratterizzata da documenti e dati genealogici certificati che risalgono a più di 400 anni fa, integrati con i dati di genotipizzazione e cartelle cliniche. Questo potrebbe avere un potenziale scientifico molto importante che ben si integra con i nostri progetti». Grazie ai dati della biobanca, presi su una delle popolazioni più longeve al mondo, sarà possibile individuare tratti genetici legati a varie malattie e di conseguenza trovare i farmaci per combatterle.