La progressiva scomparsa del cromosoma Y con l'avanzare dell'età, spiega la differenza nella longevità con le donne e sarebbe anche alla base dell'insorgere di una serie di gravi malattie. Recenti scoperte, come quelle ottenute da ricercatori dell'Università of Cambridge e del Wellcome Sanger Institute, stanno portando alla luce che il cromosoma Y non si limita a una manciata di compiti strettamente maschili come dare origine agli organi sessuali ma è anche implicato nel prevenire una serie di patologie, come alcuni tumori e l'Alzheimer,così come nella durata della vita. E'durante i processi dell'invecchiamento che una percentuale rilevante degli uomini inizia a perdere il cromosoma Y in alcune cellule del sangue e in altre regioni dell'organismo. Si stima che il 14% dei maschi tra i 66 e i 75 anni abbia una cellula ogni 10 del sangue in cui il cromosoma Y è addirittura svanito e la percentuale cresce fino al 20% negli uomini oltre gli 86 anni. Ed è proprio questa perdita, stando ai ricercatori, a spiegare il divario nella vita media tra uomo e donna.
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)