Il 4 marzo prossimo, alle elezioni politiche, voteranno oltre 16 milioni di anziani. Per questo le proposte dei partiti si sono concentrate sul tema delle pensioni e sulla politica dei redditi. Per riassumere, la più estrema è quella, fatta da Berlusconi, sull'innalzamento delle pensioni minime a 1.000 euro seguita, per il clamore suscitato, da quella fatta dalla Lega sull'abolizione della Legge Fornero. In tema di politica dei redditi c'è la proposta della flat tax (unica al 23%) proposta da forza Italia e il reddito di cittadinanza, proposto dai 5 stelle, che, secondo l'Istat costerebbe circa 15 miliardi. Una promessa analoga viene da Berlusconi (reddito di dignità) valutata come costo intorno ai 29 miliardi di euro.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)