I centenari che vivono in Giappone hanno toccato quota 69.785. Tra questi a farla da padrone sono le donne che rappresentano ben l’88,1% del totale. Si difendono anche gli uomini poiché il numero degli ultra centenari di sesso maschile (complessivamente 8.331) ha registrato un aumento di 139 persone rispetto all’anno precedente.
Dal 1998 si è passati, infatti, dai circa 10.00 soggetti ultracentenari al superamento della soglia dei 50.000 nel 2012.
Tra le ragioni di questa sorprendente longevità, tratto distintivo del popolo giapponese, si annovera certamente una dieta alimentare equilibrata e priva di grassi che vede ai primi posti il consumo di pesce, frutti di mare, cereali e verdura. Un’educazione alimentare che inizia già sui banchi di scuola e che fa parte della cultura delle famiglie giapponesi che insegnano ai propri figli le buone abitudini a tavola sin dalla tenera età, creando le premesse per una vita da centenari. Anche l'ottimo sistema sanitario giapponese (considerato uno dei migliori al mondo per diverse ragioni tra cui accessibilità, efficacia ed efficienza) determina la longevità della popolazione del Sol Levante.
(Fonte: tratto dall'articolo)