La città di Asti mette in pratica le parole del medico Patch Adams e progetta "Il giardino delle meraviglie", perché annusare un fiore, ascoltare il fruscio dell'erba o i bambù possono trasformarsi in autentica terapia per i malati di Alzheimer. Può addirittura far diminuire la necessità di trattamenti farmacologici. "Il giardino delle meraviglie" verrà realizzato nello spazio esterno della sede Asl di via Scotti, palazzina che ospita il dipartimento di salute mentale e l'Unità valutativa Alzheimer. Verrà utilizzata un area di oltre 1000 metri quadrati attrezzata con percorsi fra vegetazione, piante aromatiche e boschetti senza dislivelli o incroci, percorsi dotati di corrimani. Inoltre. aree libere con panchine, per effettuare musicoterapia, ginnastica dolce e per portare all'aperto le attività dell'associazione Alzheimer come il Caffè del buonumore o gli incontri di auto-aiuto rivolto ai famigliari. Un giardino per i malati di Alzheimer aperto ad altre associazioni e alla città. Pronto il progetto, ora serve l'aiuto di tutti per trasformarlo in realtà.
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)